“A nome di tutta Cosenza ti scrivo che devi crepare in carcere”. E’ questa una delle tante minacce comparse da stamane sul profilo facebook di Francesco Schiattarelli, il 19enne della zona dei Miracoli al rione Sanità da ieri in carcere a Secondigliano come presunto assassino di Francesco Augieri, il 27enne di Cosenza ucciso 4 giorni fa all’esterno di un locale di Diamante nel corso di una rissa nata per banali motivi.
“Sei un morto che cammina”, “Spero che ti trafiggeranno 10000 coltellate”, è scritto ancora sul profilo facebook di Schiattarelli che ieri pomeriggio, si e’ costituito presentandosi al carcere di Secondigliano. Sotto le foto postate dal giovane sul proprio profilo social in poco tempo sono apparsi un centinaio di messaggi denigratori, di insulti e minacce. Ad essere presi di mira anche gli amici di Schiattarelli.
“Deve morire anche lui questo è solo un mostro siete la vergogna, spero che i carabinieri capiscono che deve fare la stessa morte di quel ragazzo in carcere nn deve andare perché li si sta bene e così stiamo sempre punto e da capo con persone di merda in giro”. E’ scritto ancora e poi: “Non si può morire così perché un coglione di 19 anni cammina con un coltello in tasca e tiene la testa per dividere le orecchie! Gente deve marcire in galera perché sono esseri pericolosi X la società ed indegni della libertà’! Buttatelo in cella e cacciatelo a 80 anni quando sta X schiattare a stu scem”: Ma c’è anche chi accusa i genitori, la droga, la tv , i serial come Gomorra. Schiatterelli aveva già dei precedenti per furto. E il suo profilo facebook e un corollario di frasi e foto di violenza.
Articolo pubblicato il giorno 27 Agosto 2018 - 16:00