Ischia. Il post pubblicato stamane da Eugenio D’Orio sul sul profilo facebook è diventato virale in breve tempo. Il giovane biologo e genetista forense racconta una storia paradossale e che la dice lunga di come un zona turistica come quella di Ischia si comporti nei confronti dei portatori di handicap. Ecco cosa scrive Eugenio di quanto accaduto stamane in via regina Elena nella zona di ischia Porto: “È noto che i disabili, ovvero persone che hanno problematiche fisiche riconosciute dallo stato, hanno gli stessi diritti di tutti i cittadini.Tra questi diritti rientra andare a mare.Mia madre è disabile, come si nota dalla foto di cui sotto. Oggi è stata da me accompagnata al mare, presso l’unico stabilimento balneare attrezzato per persone con disabilità motoria (già questo è disastro per una città che pretende di fare turismo) .
Essendo la via della spiaggia totalmente priva di parcheggi invalidi, l’automobile, indispensabile per l’invalida, è stata parcheggiata nelle immediate adiacenze, ovviamente ove non recava fastidio ad alcuno, e con tanto di numero telefonico diretto in caso di necessita. Sulla stessa strada vi erano parcheggiate ulteriori automobili, prive di qualsiasi permesso alla sosta o altro.Al rientro (dopo 2 h) solo la mia autovettura era multata, non le altre.Mi reco al comando vigili urbani spiegando la situazione e il diritto dell ‘invalido quantomeno ad andare nell’unico stabilimento balneare attrezzato. Lì vengo dagli agenti sottoposto ad insulti verbali. Pubblico questo post non per i 20€ di multa, bensì per la gravissima lesione dei diritti degli invalidi perpetrata dall’amministrazione dell’isola di Ischia”. Vi è da precisare inoltre che nella zona vi è totale assenza di parcheggi invalidi nell’area dello stabilimento balneare che invece è attrezzato per disabili.Il transito delle auto in quella zona, pedonale, è autorizzato in quanto c’è l’invalido a bordo
“Con questo atto-spiega ancora Eugenio- praticamente si impedisce all invalido di poter esercitare il diritto di andare al mare La legge prevede che ci devono essere posti per disabili nelle adiacenze delle strutture predisposte per i disabili… Ovviamente!”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Luglio 2018 - 14:05
