“Un cane femmina è stato massacrato a colpi di pietre, mentre si trova nel suo giardino, nei pressi della Stazione Circvumvesuviana di Torre Annunziata – Oplontis. Il corpo dell’animale è stato trovato privo di vita dal padrone”. Lo denuncia la onlus Animalisti Italiani. “È un crimine – prosegue – efferato che non possiamo tollerare. È l’ennesima violenza contro i nostri fratelli senza voce. Ci costituiremo parte civile per rendere giustizia a un essere innocente, che voleva vivere e doveva vivere. Questa ennesima storia di crudeltà ‘disumana’ evidenzia un vuoto normativo sulla tutela degli animali. L’applicazione delle pene non viaggia di pari passo con una sensibilità sempre più diffusa verso gli animali e il loro benessere. Emerge l’esigenza di punire con maggiore severità reati di maltrattamento e uccisione di animale. Questi criminali rappresentano un pericolo sociale e vanno fermati. L’insensibilità verso questi gesti è l’indice di un momento storico in cui si è perso ogni senso di umanità e responsabilità”. Conclude la nota Walter Caporale, Presidente di Animalisti Italiani onlus: “Chi ha visto qualcosa denunci l’accaduto, anche in modo anonimo. Il giardino è chiaramente visibile dalle case che affacciano sulla strada ferrata, quindi l’efferato episodio non è potuto passare inosservato”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Luglio 2018 - 17:13