Si sarebbe pentito ed avrebbe gia’ avviato una collaborazione con la Dda di Catanzaro uno dei “rampolli” della cosca di ‘ndrangheta dei Mancuso, Emanuele Mancuso, di 30 anni, figlio del boss Pantaleone, detto “l’ingegnere”. Lo scrive il quotidiano “Gazzetta del Sud”. Se la notizia trovasse conferma, si tratterebbe del primo caso di pentimento all’interno della storica cosca di Limbadi, al centro di molti traffici criminali anche a livello internazionale. Emanuele Mancuso, tra l’altro, e’ il nipote di Rosaria Mancuso, accusata di essere stata la mandante dell’omicidio di Matteo Vinci, ucciso il 9 aprile scorso con una bomba collocata sotto la sua automobile. Nell’attentato rimase ferito anche il padre di Matteo Vinci, Francesco. Emanuele Mancuso, dopo il suo “pentimento”, sarebbe stato portato nel carcere di Rebibbia, dove sarebbe gia’ sottoposto al programma di protezione.
Castellabate. Silvia sarebbe stata uccisa probabilmente con un martello. Gli investigatori analizzano un audio in… Leggi tutto
Torre Annunziata: Ancora non è stato aperto (inaugurazion e prevista per il 28 novembre) e… Leggi tutto
Benevento.E' morto in un incidente stradale Christian Alberto Salierno, 33 anni allenatore di Rugby. L'incidente… Leggi tutto
Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto
As cryptocurrency continues to develop, as a groundbreaking invention, it has gained more and more… Leggi tutto
Un giovane truffatore di Napoli è stato arrestato a Ferrara dalla polizia mentre tentava di… Leggi tutto