Conferenza stampa, questa mattina a Palazzo San Giacomo di Napoli, per presentare la quinta edizione di “Classico contemporaneo” al Chiostro di San Domenico Maggiore: trentacinque giorni di programmazione consecutiva con trentadue diversi spettacoli di cui dodici debutti assoluti, sei concerti e ventitré spettacoli per la prima volta nella città partenopea.
“Classico Contemporaneo” apre con lo spettacolo di Mirko De Martino, un debutto assoluto, “Il gioco dell’amore e del caso” di Marivaux. A seguire il concerto di Raffaello Converso che attraverserà le melodie del mediterraneo. Altri concerti saranno quelli di Monica Pinto, che reinterpreterà la tradizione napoletana, di Sarah Falanga, che dedicherà un ricordo a Mia Martini, di Andrea Martina, in una reinterpretazione di Domenico Modugno, di Ivan Improta, che omaggia Pino Daniele. Due serate saranno dedicate all’opera lirica in versione teatrale con “Il barbiere di Siviglia” di Gianmarco Cesario, il primo appuntamento del format Popera. Debutteranno in prima assoluta anche “Gli innamorati” con la regia di Andrea Cioffi, “Love cabaret” di Raimonda Maraviglia e Rebecca Furfaro, “Socrate superstar” di Antonio Gargiulo, “Pulcinella morto e risorto” di Alessandro Paschitto, “Faccia gialla” di Margherita Romeo. Tornerà il Premio Rebu’, un contributo economico agli spettacoli innovativi, che quest’anno e’ andato alla compagnia Post che presenterà “Yerma” di Lorca in versione napoletana. Tra gli ospiti della rassegna ci saranno Ernesto Lama con “Gemelli si fratelli no” e Lello Serao con “Anfitrione”. La chiusura della rassegna è affidataa Vissidarte e lo spettacolo “La sposa del vento”, testo vincitore del premio di drammaturgia “Parole d’arte”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2018 - 16:32