Una distrazione, un’onda anomala o forse un malore hanno provocato uno spettacolare incidente nel porto di Baia, nell’area flegrea, dove si e’ sfiorata la tragedia. Un driver meccanico a bordo di un gommone dotato di un potente motore stava effettuando prove nello specchio d’acqua tra il castello Aragonese ed il porticciolo turistico. Per cause in via di accertamento da parte della Guardia Costiera, il mezzo improvvisamente si e’ impennato con l’uomo alla guida, un provetto meccanico di 47 anni, residente a Giugliano, finito in acqua. L’imbarcazione dopo aver compiuto alcuni giri su se stessa e senza guida ha finito la propria corsa sulla banchina del cantiere Omlin prendendo fuoco. Grazie alla solerzia del personale del cantiere e all’intervento della Guardia Costiera, allertata da alcuni testimoni da terra, si e’ provveduto a recuperare l’uomo in acqua, illeso, e ad avviare le operazioni di spegnimento. Il tutto si e’ concluso con la distruzione completa dell’imbarcazione ma senza danni alle persone o altre barche, alcune delle quali allontanate rapidamente dal luogo dell’incendio e messe al riparo.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2018 - 20:46