Nola. Un pomeriggio di lavoro che si è trasformato in una vera e propria tragedia nella quale ha perso la vita il 32enne Aniello Bruno. Ieri poco dopo le 17.30 l’operaio del pastificio Guido Ferrara è stato inghiottito dal macchinario al quale lavorava. I giovani hanno tentato di tirare fuori il collega e di salvarlo ma ogni tentativo è stato inutile. In quel momento Aniello era nel reparto imballaggi insieme ad altre tre persone. E’ stato inutile l’intervento dei suoi colleghi di lavoro che si sono trovati davanti ai loro occhi una scena raccapricciante. C’era sangue dappertutto, sia sul pavimento che sul macchinario. Immediata la chiamata ai medici del 118 che arrivati sul posto non hanno potuto che accertare il decesso del 32enne. Il corpo dell’uomo è stato posto sotto sequestro e il magistrato di turno ha ordinato l’esame autoptico sulla salma del giovane. Sono stati ascoltati già i primi testimoni, oggi saranno visionate le immagini del sistema di videsorveglianza interno. Aniello lascia un fratello gemello e la sua storica fidanzata.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2018 - 09:09