Napoli. Hanno trascorso la notte negli uffici comunali dell’assessorato al Patrimonio, nella sede del Municipio di Napoli, a Palazzo San Giacomo, mamme e bambini che appartengono ai nuclei familiari che occupano da tempo un immobile in piazza Miraglia, nel centro storico della citta’, e che ora rischiano lo sfratto. Alcuni dormito a terra, altri hanno sistemato delle lenzuola. Attendono risposte dal Comune e in particolare dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris che, sostiene Alfonso De Vito, della ‘campagna per l’abitare’, “due anni fa aveva raggiunto un accordo per consentire una soluzione abitativa dignitosa. Il sindaco e’ stato molto dialogante ma dalle parole non si e’ passati ai fatti mentre la composizione dei nuclei familiari interessati, poveri e vulnerabili, con tanti bambini, richiederebbe un intervento urgentissimo”. La protesta, assicurano i manifestanti, continuera’ fino a quando non sara’ trovata una soluzione concreta. De Vito ricorda che “sono in corso processi speculativi sulla casa. Ci sono rialzi di fitti insostenibili per le famiglie. In pochissimo tempo 5000 appartamenti sono stati destinati a casa vacanze”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2018 - 11:37