In una nota i sindacati SMI (Sindacato dei medici Italiani) ed UMUS (Unione Medici Unita’ Sanitarie) Emergenza 118 della Asl Napoli 1 centro esprimono la solidarieta’ alle colleghe selvaggiamente aggredite nell’esercizio delle funzioni presso il pronto soccorso dell’ospedale S.Giovanni Bosco della Asl Napoli 1 centro.In particolare Ernesto Esposito e Gennaro Bassano rispettivamente segretario Smi e Responsabile 118 sottolineano la necessita’ di individuare nuovi percorsi normativi per riconoscere ai medici la qualifica di pubblici ufficiali e consentire la procedura penale nei confronti degli aggressori anche senza querela di parte.Ancora una volta sono stati colpiti i colleghi del pronto soccorso che insieme a quelli del 118 sono maggiormente esposti a rischio nella nostra citta’ dichiarano i dirigenti sindacali, e ben vengano tutte le iniziative svolte per tutelare la categoria e richiedere nuove leggi ma senza chiudere i pronto soccorso di notte o addirittura il 118 e le guardie mediche perche’ questa sarebbe solo la resa dello Stato.senza risolvere il problema.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2018 - 18:31