Dawn Sturgess, la 44enne rimasta contaminata dall’agente nervino Novichok, è deceduta. La donna, insieme al compagno Charlie Rowley, 45 anni, era entrata in contatto con la sostanza il 30 giugno a Amesbury, nel Wiltshire, non molto lontano dalla cittadina nella quale erano stati contaminati l’ex agente russo Sergei Skripal e la figlia Yulia. Scotland Yard ha aperto un’indagine per accertare le cause e la dinamica dell’accaduto, mentre Rowley rimane in ospedale in gravi condizioni.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2018 - 09:27