Torna l’atmosfera del buio e delle candele che rende Nabilah, in via Spiaggia Romana 15, palcoscenico di “#LibereEmozioni. Racconti in Spiaggia”, rassegna culturale organizzata in collaborazione con Napoli da Vivere, il primo blog nato a Napoli per raccontare le cose più belle della città.
Protagonista dell’appuntamento di venerdì 13 luglio (apertura Nabilah: ore 19.00; inizio spettacolo: ore 21.30), il drammaturgo Mimmo Borrelli con la sua strepitosa “Napucalisse”. Un pezzo bellissimo e straordinario del teatro nostrano, dove metrica e parole, vere e veraci, si appoggiano con cautela e studio sulla musica del polistrumentista Antonello Della Ragione, che inventa per lui suoni fluidi e forti.
Il titolo fonde le parole “Napoli” e “Apocalisse”, ma non annuncia affatto un piagnisteo sulla città più amata e controversa del mondo. Nella drammaturgia di Borrelli, il luogo comune diventa, piuttosto, leva per una svolta “eccentrica”, che propone allo spettatore un dialogo tra tre personaggi emblematici: Il Vecchio Saggio/Cinello (nelle vesti di Pulcinella, il tipico intellettuale nostrano supponente e accidioso insieme), L’Assassino ‘i Cartone (il qualunquista impietoso e omertoso) e il Vesuvio (il giudice inflessibile e lungimirante costituito dalla coscienza). E così, Borrelli pone lo spettatore di fronte a un Pulcinella un po’ stanco, a un Vesuvio furibondo e impertinente, a diavoli e angeli, a gente che corre e impreca. Ci sono passione e paura. Ci sono orrore e amore.
Il leggìo è là a reggere il testo ma il pubblico non assiste a una lettura tout court, benché di parli di “oratorio in lettura”. Il corpo e i suoi movimenti, la timbrica vocale, l’intensità della performance rapiscono e aprono a riflessioni che mai si erano poste con tanta incisività, forza e innovazione.
Info e prenotazioni: 3396931169
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2018 - 18:40 / di Cronache della Campania