Poco dopo la chiusura dei seggi, gli exit poll delle principali tv del Paese, Televisa e Azteca, avevano fornito una anticipazione della ‘valanga’ di voti ottenuti dal vincitore Obrador, che era al suo terzo tentativo di assicurarsi la massima carica dello Stato, assegnandogli 20 punti di vantaggio sugli avversari. Questa tendenza è poi stata confermata dai primi dati di un ‘conteggio rapido’ realizzato sulla base di seggi campione dall’Istituto nazionale elettorale (Ine), per cui Amlo, come lo chiamano i militanti con un acronimo del suo nome, avrebbe vinto superando la soglia del 53% dei voti. Dietro di lui Ricardo Anaya (Pan-Prd) è sopra al 22% e José Antonio Meade (Pri) si sarebbe fermato fra il 15,7 ed il 16,3%.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2018 - 08:53