Alla ventunesima edizione dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in Tour”, firmati da Antonia Willburger, domani (mercoledì 25 luglio), alle ore 21.00, fanno tappa nello splendido Parco del Ciliegio di Baronissi Ivano Sabatini & Linda Andresano Quartet. La vocalist Linda Andresano, si presenterà sul palco di casa, con a fianco il contrabbassista Ivano Sabatini, il batterista Ugo Rodolico, il sassofonista Antonello Altieri e il pianista Lucio D’Amato, per un particolare racconto in musica, quello del “femminile” nel jazz. Linda Andresano con la sua formazione, ha progettato una serata in cui esplorerà tutte le aree del canto nero e jazzistico, partendo da un portrait di Billie Holiday, i magistrali retards e passaggi in staccato, lo schivare la lettera della melodia, l’affrancamento da ogni rigida e simmetrica scansione, e il voler tentare d’ideare dal nulla piccole immagini corrusche e geniali, affiancato all’omaggio a Nina Simone, vocalist che poteva esprimersi ai massimi livelli sia nel jazz sia nel blues, soul, folk, pop, o qualsivoglia genere musicale che le fosse vicino per sensibilità e radici culturali. Poteva rivaleggiare sullo stesso terreno, e con la medesima intensità, con Billie Holiday, per esempio in una I Loves You Porgy, o con Aretha Franklin in una trascinante Save Me trascinante, ma che sarà rievocata nella sua esperienza africana con Funkier Than a Mosquito’s Tweeter, scritta dalla sorella di Tina Turner e incisa prima dalla Turner, quindi dalla Simone con il suo pathos pungente e cangiante, mentre il confronto tra Lady Day e la Simone si giocherà su My funny Valentine e Summertime. Si passerà, quindi, per le alchimie del suono soul di Ray Charles, e non mancherà un tributo al nero della canzone napoletana, rappresentato da Pino Daniele, sino ad arrivare a Melody Gardot, oggi ospite ad Umbria Jazz, giunta alla musica dopo un grave incidente, la cui riabilitazione cognitiva, è avvenuta proprio attraverso lo studio di questo linguaggio. Linda Andrisano con naturalezza e immaginazione interverrà sulla sintassi melodica, variandola e personalizzandola e inserendosi con elegante urgenza e puntualità come le riconosciute ladies della storia del jazz.
Articolo pubblicato il giorno 24 Luglio 2018 - 18:17 / di Cronache della Campania