La Thailandia tira finalmente un sospiro di sollievo: anche l’allenatore della squadra dei Wild Boars è stato recuperato dalla grotta di Tham Luang. Straordinario il risultato della terza fase di salvataggio dei ragazzi: nel giro di poche ore i soccorritori sono riusciti a recuperare i quattro ragazzi ancora intrappolati nella caverna e il loro mister, che aveva scelto di uscire da quell’incubo per ultimo. Tutti gli adolescenti, di età compresa tra gli 12 e i 16 anni, e il loro coach venticinquenne, rimasti intrappolati dal 23 giugno nella caverna, sono liberi. “Abbiamo intenzione di farli uscire tutti oggi”, aveva detto il responsabile dell’intervento Narongsak Osottanakorn. L’obiettivo adesso è vicino, la squadra di sub impegnata nel salvataggio – la stessa che domenica ha recuperato i primi quattro ragazzini – adesso è al lavoro per liberare l’allenatore.
I ragazzi tratti in salvo tra domenica e lunedì, otto in tutto, “sono in uno stato mentale buono – ha detto dall’ospedale di Chiang Rai Jesada Chokedamrongsuk, segretaria permanente del ministero della Salute pubblica – Nessuno di loro ha la febbre”. Jesada ha aggiunto che il gruppo è stato sottoposto a radiografie e esami del sangue, aggiungendo che due presentavano sintomi sospetti di polmonite, ma hanno ricevuto antibiotici e “stanno bene”. Inoltre, ha riferito che il gruppo può mangiare, muoversi e parlare. “Dovranno rimanere in ospedale per una settimana per aspettare i loro risultati e vedere se qualcosa cambia”, ha concluso Jesada.
Thongchai Lertwilairattanapong, ispettore generale del ministero della Sanità pubblica, ha spiegato che i primi quattro ragazzi usciti domenica stanno mangiando: “Chiedono anche del cioccolato”. I ragazzi rimangono in quarantena, ma alcuni genitori sono riusciti a vedere i loro bambini attraverso il vetro. La Thailandia si è mobilitata per salvare la squadra “Wild Boars” (‘i cinghialotti’, così vengono chiamati) rimasta intrappolata a Tham Luang più di due settimane fa a causa delle pesanti piogge che hanno allagato e bloccato le vie di uscita. I soccorritori hanno riprerso le operazioni per estrarre il resto della squadra e il loro allenatore mentre le pesanti piogge minacciano di complicare l’ultima fase della missione riempiendo di nuovo la grotta.
Articolo pubblicato il giorno 10 Luglio 2018 - 13:52