Attualità

Incendio a Caivano, l’Arpac: ‘Valori nella norma, continuano i rilievi’

Condivid

“I valori misurati rientrano nella norma e non si notano picchi significativi”: questo quanto emerge dal monitoraggio della qualità dell’aria effettuato, tramite un laboratorio mobile dell’Arpac, nell’area circostante l’incendio di Caivano, nel Napoletano, sprigionatosi lo scorso mercoledì 25 presso la ditta di recupero rifiuti “Di Gennaro Spa”. I dati sono relativi a polveri sottili, biossido di azoto, CO e Benzene. Continuano, inoltre, a Caivano Pascarola e a Marcianise presso il Centro Commerciale Campania, i campionamenti dell’aria per le misure delle diossine, i risultati si avranno all’inizio della prossima settimana. Intanto, verso le 14.00 di ieri, c’è stato il quasi completo spegnimento dell’incendio e le situazioni di dispersione degli inquinanti sono state molto diverse fra le notti successive all’evento, con fenomeni di ristagno e venti molto deboli, e le ore diurne con venti che hanno disperso i fumi residui. In una nota, l’Arpac sottolinea che sono stati contattati i sindaci dei Comuni circostanti l’area dell’incendio per programmare i campionamenti di suolo al fine di valutare la deposizione sul terreno di inquinanti fra cui le diossine, tenendo conto anche della dispersione dei fumi dell’incendio da Ovest verso Est. Risultati che si avranno a partire dalla prossima settimana.
Immediata prossimità dell’incendio, sia la centralina Arpac presso lo Stir che quella presso il depuratore di Marcianise a distanze inferiori a 2 Km e ad Acerra, a distanza di circa 5 Km, tre stazioni della rete regionale cosicché anche la situazione nelle aree circostanti a distanze maggiori dall’incendio è seguita costantemente. Anche in questo caso i valori misurati “non hanno mostrato superamenti dei limiti di legge ma solo dei modesti aumenti delle concentrazioni di inquinanti”, legati soprattutto al meccanismo di dispersione dei fumi che hanno raggiunto quote superiori a 1000 metri e distanze di oltre dieci chilometri da Caivano. Di conseguenza “l’inquinamento si è diffuso su un’area di decine di chilometri quadrati e non ha causato incrementi marcati delle concentrazioni di inquinanti alla quota di misura delle centraline”, pari mediamente a 4-5 metri. Per una valutazione completa dell’inquinamento di tutte le matrici ambientali si dovranno attendere i risultati di tutti i monitoraggi e quindi, per il principio di precauzione, non è al momento possibile definire il quadro complessivo della contaminazione ambientale.


Articolo pubblicato il giorno 27 Luglio 2018 - 14:26
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Benevento, foglio di via illegittimo: assolto 43enne di Caserta

Il tribunale di Benevento ha accolto la difesa dell'avvocato Gerardo Giorgione nel processo contro Daniele… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 22:17

L’Asl avvia un procedimento disciplinare contro l’infermiera chiromante su TikTok

Torre del Greco. L’infermiera di professione e chiromante su TikTok, Patrizia Esposito, è al centro… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 21:38

Superenalotto, realizzato un 5 da 125mila euro. Tutte le quote

Nessun 'sei' né '5+1' al concorso Superenalotto - Superstar numero 182 di oggi. Un punto… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 21:14

La Procura Generale contro Adolfo Greco: “E’ fedele agli interessi delle compagini mafiose”

Napoli. “Greco non risulta svolgere un ruolo borderline ma è assolutamente coerente e fedele agli… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 20:58

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 15 novembre 2024

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 15 novembre: BARI 05 90 61 77 39… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 20:38

Evade dai domiciliari lo stesso giorno dell’arresto e commette altri tre furti

Ladro seriale, evade dai domiciliari e commette altri tre furti. Utilizza gli arresti in casa… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 20:13