Nel quadro dei servizi di prevenzione e controllo pianificati dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e destinati a garantire la sicurezza alimentare e la tutela del consumatore, sono stati avviati specifici piani di verifica nel periodo estivo, durante il quale le condizioni climatiche possono elevare il rischio di possibili tossinfezioni alimentari.
In tale ambito, il NAS di Salerno, sulla scorta di una pianificazione basata anche sull’analisi di informazioni operative, ha eseguito una serie di controlli ispettivi nel territorio di competenza, individuando nella provincia un’azienda di sezionamento e lavorazione carni, risultata totalmente abusiva e priva dei minimi requisiti di sicurezza igienico sanitaria.
Al termine degli accertamenti, condotti unitamente al personale tecnico della ASL di Salerno, è stato eseguito il sequestro amministrativo sanitario di circa 28 quintali di carne fresca bovina, suina ed ovina, risultata priva di documentazione attestante la tracciabilità e la provenienza, potenzialmente pericolosa se fosse stata veicolata nei canali commerciali di probabile destinazione, quali ristoranti e bracerie dell’area dell’Agro-Nocerino, in quanto sezionata e manipolata in assenza di condizioni di corretta prassi igienico-sanitaria e di controllo veterinario. Anche l’intera attività, attivata in assenza di autorizzazione e dei presupposti previsti dalla normativa, è stata oggetto di provvedimento di immediata sospensione con chiusura dei locali.
Il valore della merce e del laboratorio commerciale oggetto di vincolo è stimato in circa 300.000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2018 - 18:20