“Le offerte ricevute dalla Cina? A maggio ne parlai subito col presidente, ma lui fu categorico: ‘Ma ndo’ vai? Questa è casa tua!’, mi disse. Io avevo già avuto offerte in passato, precisamente due anni fa dopo l’europeo, ma dissi subito di no. Quest’anno si sono ripresentate e mi ero dato come deadline il 9 luglio: se entro l’inizio del ritiro di Dimaro non fosse successo nulla allora avrei lasciato perdere. E alla fine così è stato, ma non è cambiato nulla: l’orgoglio e il senso di appartenenza da parte mia non sono evaporati nel nulla”. Così il capitano del Napoli Marek Hamsik in un’intervista rilasciata oggi al Corriere dello Sport.
Articolo pubblicato il giorno 16 Luglio 2018 - 10:30