Caserta. Finisce in carcere la sorella di capoclan dei Casalesi Michele Zagaria, Beatrice Zagaria era già ai domiciliari. Oggi pomeriggio, il Centro Operativo DIA di Napoli ha notificato alla donna un’ordinanza di custodia cautelare in carcere (sostitutiva di una precedente misura di sottoposizione agli arresti domiciliari) emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli. Il 17 luglio scorso, il Tribunale di Napoli – XXVIII GIP – ha condannato Beatrice Zagaria a 6 anni e 8 mesi di reclusione per associazione per delinquere di tipo mafioso, “essendo stata accertata – spiega la Dia in una nota – l’intraneità della prevenuta al sodalizio criminale capeggiato dal fratello Michele, avendo la stessa, per un lungo arco temporale, raccolto e distribuito ai fratelli ed alle sorelle, liberi e detenuti, ed a persone vicino al clan, parte dei proventi derivanti dalla cassa della citata organizzazione mafiosa (il Tribunale ha condanna a tre di reclusione Linetti Farncesca, moglie di Pasquale Zagaria, Martino Paola, moglie di Antonio Zagaria, Piccolo Tiziana, moglie di Carmine Zagaria, Giuliano Paola, moglie di Aldo Nobis, quest’ultimo fratello di Salvatore detto scintilla, elemento di spicco del clan Zagaria, per aver ricevuto le predette somme di denaro)”. L’arrestata, dopo le formalità di rito, è stata associata alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Articolo pubblicato il giorno 19 Luglio 2018 - 20:13