Condizioni stabili. I medici Cedars Sinai Medical Center dove Demi Lovato e’ ricoverata da ieri definiscono cosi’, al momento il suo stato di salute. La cantante e’ sveglia e ha risposto bene alle cure, recita un comunicato della famiglia che ha ringraziato “chiunque abbia espresso un pensiero o una preghiera”. Il comunicato spiega anche che “alcune delle notizie uscite in un primo momento non sono corrette” e chiede che la privacy della giovane donna sia rispettata in un momento cosi’ delicato e importante. La notizia incorretta cui i familiari fanno riferimento pare sia quella che attribuiva all’eroina il malore subito dalla cantante pare infatti che a far collassare la cantante sia stata un’altra sostanza stupefacente non meglio identificata. La chiamata d’emergenza era giunta ieri, dagli amici della Lovato che l’avevano trovata priva di sensi nella sua abitazione da 8 milioni di dollari sulla collina di Hollywood. Il soccorritori intervenuti le avevano somministrato una dose di naloxon un antidoto per oppioidi. La polizia, giunta insieme al personale medico, avrebbe raccolto in casa oggetti non riconducibili al consumo di eroina. Un portavoce del Los Angeles Police Department ha fatto sapere che Demi Lovato non e’ accusata di nessun reato. La cantante, 25 anni non ha mai nascosto i suoi problemi. Da tempo combatte con la malattia mentale e le dipendenze. Ne ha anche parlato nelle sue canzoni e in un recente documentario: Demi Lovato: Simply Complicated, uscito in occasione del suo sesto album, Tell Me You Love Me. Nel filmato l’ex stellina Disney raccontava, senza la minima reticenza, dei suoi problemi di depressione, bulimia, alcolismo e tossicodipendenza, arrivando a confessare di essere arrivata ben due volte ai limiti dell’overdose. “Se c’e’ una cosa che non voglio smettere di fare e’ essere onesta”, diceva alla telecamera, raccontando dei suoi problemi. Quella stessa onesta’ l’aveva portata, ad inizio anno, a presentare al pubblico la canzone Sober, con la quale si scusava con i fan, gli amici e la famiglia per aver interrotto i sei anni di sobrieta’ che faticosamente si era conquistata prima della ricaduta. Demi Lovato paga il suo talento precoce. A 18 anni la cantante era una delle principali stelle del firmamento Disney, faceva parte del cast di Camp Rock accanto ai fratelli Jonas e i suoi due primi album, Don’t Forget del 2008 e Here We Go Again dell’anno successivo, avevano scalato ogni classifica. In superficie dunque tutto bene, ma nel 2010 la Lovato aveva interrotto il tour con i fratelli Jonas per entrare in una clinica rehab. Allora non si parlo’ di uso di droghe ma di problemi fisici ed emotivi, problemi che erano culminati con una lite in volo, con un ballerino della tourne’e che la vedeva protagonista. La Lovato aveva colpito il malcapitato con un pugno in faccia. Nel 2012 con la sincerita’ che la contraddistingue, aveva raccontato che i medici le avevano diagnosticato un disturbo bipolare. Erano seguiti sei anni di sobrieta’, il peggio sembrava passato, ma con il 2018 e’ arrivata la ricaduta.
Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2018 - 08:37