Consip: il procuratore aggiunto di Roma testimonia dinanzi al Csm. “Con i pm di Napoli titolari dell’inchiesta Consip “la collaborazione era buona”. Lo ha detto il procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo, sentito come testimone dinanzi alla sezione disciplinare del Csm nel procedimento a carico dei due pm napoletani Henry John Woodcock e Celestina Carrano. Ielo ha spiegato che con loro il rapporto è stato di “dialoghi franchi” e “sempre una buona collaborazione”. Nel corso dell’audizione il procuratore aggiunto ha detto: “Scafarto intendeva eseguire una perquisizione nei confronti di Tiziano Renzi” raccontando le fasi dell’inchiesta Consip. “Scafarto voleva perquisire Tiziano Renzi il giorno dopo alle 5 di mattina”, ha detto Ielo raccontando l’incontro con i pm di Napoli e gli ufficiali di polizia giudiziaria avuto presso la caserma del Noe a Roma la sera del 20 dicembre 2016, giorno dell’interrogatorio dell’ex ad di Consip Luigi Marroni. “Io ho chiesto il perchè di questa perquisizione e mi è stato risposto perchè c’era un’intercettazione telefonica risalente a settembre – ha spiegato Ielo – e ho detto ‘io non la farei’ perchè è un atto che espone moltissimo e c’è una bassa probabilità di ottenere risultati. Woodcock fu d’accordo, eravamo d’accordo”.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto