Cercola: litiga per il ventilatore con familiari e con un coltello li costringe a chiudersi in una stanza. Carabinieri arrestano esagitato e liberano padre, fratello e sorella prigionieri
I Carabinieri della Tenenza di Cercola insieme a colleghi dell’Aliquota Radiomobile di Torre del Greco sono intervenuti d’urgenza in via Caravita di Cercola. Sul posto hanno accertato che un 29enne del posto già noto alle forze dell’ordine aveva litigato con suoi familiari (lite scoppiata per il posizionamento in casa dell’unico ventilatore) e dopo essersi era armato con un coltello da cucina li aveva costretti con minacce di morte a chiudersi nella stanza da letto. I carabinieri, riusciti ad aprire la porta d’ingresso alla casa, sono riusciti a irrompervi e a sorprendere e immobilizzare l’esagitato disarmandolo. Nelle fasi concitate 2 militari hanno riportato lievi traumi a causa della resistenza opposta dal 29enne. Nel corso della lite per il ventilatore aveva causato lievi lesioni anche al fratello 18enne.
L’arrestato è ora agli arresti domiciliari come disposto dall’autorità giudiziaria.
Articolo pubblicato il giorno 16 Luglio 2018 - 11:40