Casandrino. I carabinieri di Grumo Nevano coadiuvati dal personale dell’ASL Napoli 2 Nord, per contrastare le violazioni a norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavori e per quanto riguarda il lavoro a nero, hanno controllato un opificio per la confezione di abiti da uomo a Casandrino, il cui proprietario è un 40enne del Bangladesh. Dei 12 lavoratori presenti sul posto, 5 sono risultati lavoratori “a nero”; altri due invece non in regola secondo le norme dell’immigrazione. Denunciato il titolare. Inoltre nel locale sono state ritrovate cassette del pronto soccorso non idonee, i revisori all’interno dei locali non erano sottoposti alla prescritta revisione periodica. Il locale è stato, dunque, sottoposto a sequestro penale.
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