Un’imbarcazione, ritenuta coinvolta nell’incidente in mare al largo di Capri nella notte tra il 25 e il 26 luglio, è stata sequestrata e il comandante denunciato all’autorità giudiziaria. La notizia è stata diffusa, in una nota, dalla Capitaneria di porto-Guardia costiera dell’isola azzurra, mentre restano molto gravi le condizioni dello skipper 44enne del gommone travolto da un altro natante nella collisione. L’uomo è tuttora ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale Monaldi di Napoli. Il secondo ferito, un turista americano medicato presso l’ospedale isolano Capilupi, è fuori pericolo. “La notte del 26 luglio scorso – ha ricostruito la Capitaneria – un tender di servizio ad un catamarano ormeggiato nella rada di Marina Piccola è entrato in collisione con un’altra imbarcazione nelle acque antistanti punta del Capo dell’isola di Capri. I due occupanti del mezzo sono stati soccorsi e trasportati nel porto di Capri da una imbarcazione da diporto proveniente da Nerano e affidati alle cure mediche del 118. Il più grave dei due, L.C. di 44 anni, skipper del catamarano, in considerazione delle gravi ferite riportate, è stato successivamente ricoverato all’ospedale Monaldi di Napoli”. La Motovedetta CP2082 della Guardia Costiera di Capri ha effettuato successivamente delle ricerche in mare per scongiurare la presenza di eventuali naufraghi e sono state immediate le verifiche, da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri, per individuare l’altra imbarcazione coinvolta nella collisione. “E’ stata, quindi, aperta un’inchiesta amministrativa per accertare cause e modalità del sinistro, nonché avviata un’indagine per individuare eventuali responsabilità penali da parte dei soggetti coinvolti nella vicenda. Durante lo svolgimento dell’attività investigativa – ha concluso la Capitaneria – si è provveduto a sequestrare, a scopo probatorio, il tender sinistrato ed un’altra imbarcazione e sono stati effettuati esami tossicologici nei confronti del comandante di quest’ultima unità che è stato deferito alla competente autorità giudiziaria”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Luglio 2018 - 18:53 / di Cronache della Campania