Faceva decurtare i punti dalle patenti di ignare persone fino all’azzeramento e al ritiro del documento di guida. Il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale di Capaccio Paestum, coordinato dal tenente Sofia Strafella, ha denunciato una donna di mezza età con l’accusa di sostituzione di persona.
Le sezione di Polizia Giudiziaria, istituita dall’Amministrazione Palumbo per far fronte alle esigenze dei cittadini vittime di reati contro il patrimonio, ha eseguito numerose perquisizioni, delegate dalla locale Procura della Repubblica, estesesi da Capaccio Paestum all’Agro-nocerino-sarnese, individuando una donna, ritenuta responsabile di tale reato.
L’indagine, avviata dalla Polizia Locale nel marzo 2018 a seguito di una denuncia, ha riguardato una serie di truffe legate alla decurtazione dei punti patente ai danni di ignare persone che si vedevano dimezzare i punti dalle patenti fino all’azzeramento con il conseguente ritiro della stessa.
L’attività posta in essere dall’ indagata consisteva nel trasmettere i dati patente appartenenti ad altre persone evitando così la decurtazione dalla propria.
Nel corso delle perquisizioni, condotte con l’ausilio della stazione carabinieri di Capaccio Scalo e della tenenza di Pagani, è stato rivenuto e sottoposto a sequestro il materiale utilizzato per commettere il reato.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2018 - 14:31