Il primo febbraio scorso era arrivata la sentenza definitiva da parte della Corte di cassazione: fine pena mai. Nicola Schiavone, figlio primogenito del famigerato boss Francesco ‘Sandokan’ Schiavone, ha deciso di passare dalla parte dello Stato e collaborare con al giustizia. La notizia è stata anticipata da Il Mattino on line. Schiavone junior considerata il vero erede del padre non ha retto alla prospettiva di trascorrere il resto dei suoi giorni in carcere e si è pentito. Qualche mese prima della condanna definitiva all’ergastolo sempre la Suprema Corte aveva vietata a Nicola Schiavone la corrispondenza con lo zio Walter. Erano state infatti sequestrate delle lettere sospette perchè avrebbero nascosto dei messaggi in codice. Nella stessa sentenza i giudici aveva ribadito il no all’aumento dei colloqui con i familiari.
Articolo pubblicato il giorno 25 Luglio 2018 - 12:17