E’ stato arrestato ieri dal gip Isabella Iaselli con l’accusa di essere uno degli autori del raid contro un bar al borgo dei Vergini nel rione Sanita’ di Napoli. Nel video sembrava essere la persona che prendeva la sedia e distruggeva un espositore di patatine all’esterno del locale. Questa mattina Ferdinando Mansueto, 37 anni, e’ stato scarcerato dallo stesso giudice che aveva firmato il provvedimento. In particolare, l’avvocato Domenico Dello Iacono, suo difensore, ha portato alcuni dvd con foto del suo assistito che lo ritraevano senza la maglietta e nelle quali erano visibili sulle braccia due grossi tatuaggi, uno raffigurante un tribale e un altro raffigurate il volto di Gesu’. Nelle immagini delle telecamere di sorveglianza che riprendono l’uomo con la sedia si vede con chiarezza, secondo la difesa, che le braccia sono senza alcun tatuaggio. Pertanto Mansueto e’ stato liberato. Restano invece in carcere Salvatore e Marco Savarese, padre e figlio che, difesi dagli avvocati Sergio Cola e Andrea Imperato, si sono avvalsi della facolta’ di non rispondere nel corso dell’interrogatorio di garanzia svoltosi questa mattina al carcere di Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 20 Luglio 2018 - 15:40