Un’organizzazione criminale specializzata in furti d’appartamento avrebbe messo a segno diversi colpi tra Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Gragnano. Colpiscono in pieno giorno, in orari inopinabili. L’ultimo in ordine di tempo ieri a Gragnano. I ladri si sono introdotti all’interno di una casa in via Vittorio Veneto. I proprietari al rientro si sono resi conto dell’incursione. Messe a soqquadro le stanze, i malviventi hanno trafugato oro e denaro. L’attenzione furtiva della banda si sarebbe concentrata anche nelle sale slot. Utilizzado un filo di ferro appositamente modellato avrebbero svuotato diverse macchinette. Le denuncie sono al vaglio delle forze dell’ordine che stanno indagando sugli episodi. Le analisi del modus operandi trova analogia nei fatti con altri casi che si sono verificati negli ultimi mesi su tutto il territorio: Angri, Sarno, Lettere, Striano. In particolare nel paese vesuviano testimoni oculari avrebbero visto uscire da una casa tre uomini. Messe a soqquadro le stanze, distrutti i suppellettili, i malviventi hanno concentrato l’azione delinquenziale verso la cassaforte. Sradicanta letteralmente dal muro. Il gruppo è fuggito a bordo di una BMW grigia, con la sirena posizionata sul tettuccio azionata, come quelle in dotazione alle forze dell’ordine. Un estacomatoge per distogliere l’attenzione durante la fuga e allontanandosi indisturbati. I rilievi di legge lo scorso maggio sono stati eseguiti dai carabinieri di Torre Annunziata. L’allarmismo regna sul territorio. I raid sono sequenziali. I cittadini hanno paura a lasciare le case sopratutto
considerado il periodo durate il quale si tengono consuete le cerimonie. Sono state divulgate tramite internet le riprese della videosorveglianza di una strada che ritraggono tre uomini, ritenuti i presunti responsabili degli atti criminosi. L’appello è rivolto al popolo del web a chiunque possa fornire informazioni utili ai carabinieri per identificarli.
Articolo pubblicato il giorno 1 Luglio 2018 - 11:09