La Villa comunale di Vietri sul Mare sarà martedì 31 luglio alle ore 21.00 lo scenario naturale perfetto per lo spettacolo portato in scena dalla compagnia Artenauta Teatro (in realtà solo apparente), liberamente tratto da Il povero Piero di A. Campanile. La drammaturgia e la regia sono a cura di Simona Tortora, aiuto regia Luigi Fortino, scenografia Caterina Bruno, luci e tecnica Giuseppe Petti. In scena Rocco Buoninconti, Anna Califano, Francesca Cercola, Giuseppe Citarella, Licia Crispini, Gaia Cuccurullo, Alessandro Franco, Luigi Fortino, Michela Galise, Emiliana Giordano, Pietro Giordano, Christian Liguori, Fabrizio Manfredonia, Mattia Marino, Sissy Marino, Carlotta Nocera, Giuseppe Petrozzi, Michela Petti, Marilù Rescigno e Anna Rossi. Nelle note di regia, Simona Tortora scrive: “Ho sempre amato chi fa della quotidianità un atto artistico e sovversivo. Nelle sue opere, Achille Campanile riesce con la sua scrittura surreale ed ironica a prendere di petto la realtà del nostro più comune agire e a darle una dimensione che ne mette in luce tutta la sua contraddizione. La pièce Il povero Piero, antesignana del teatro dell’assurdo, è stata di ispirazione a questo nostro nuovo lavoro. Una commedia dell’equivoco, in cui la trama prelude ad eventi surreali cui si imbatteranno i personaggi dopo la morte del protagonista (assente, come in alcuni eccellenti repertori scenici), ritmati da un andirivieni di parenti e amici portatori di un ipocrita perbenismo di circostanza, oltre che di volgarità e vizi scanditi da raffinata e graffiante ironia. L’intelligenza comica di Campanile, la sua geniale ilarità mi hanno ispirata nella scrittura di questa nuova drammaturgia: (in realtà solo apparente)”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2018 - 13:49