Al via la sperimentazione in Italia del Taser, la pistola elettrica che sara’ data in dotazione alle forze dell’ordine. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha firmato il decreto autorizzativo. Si comincia in 11 citta’: Milano, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Palermo, Catania, Padova, Caserta, Reggio Emilia e Brindisi. La sperimentazione sara’ affidata alla Polizia di Stato, all’Arma dei carabinieri e alla Guardia di finanza. Trenta i dispositivi da acquistare, per ora. Dal Viminale sottolineano che la fase sperimentale seguira’ un disciplinare che un apposito gruppo interforze sta mettendo a punto e sulla base del quale saranno formati le donne e gli uomini delle forze dell’ordine coinvolti nella prima fase di utilizzo. Il Taser e’ “un’arma di dissuasione non letale”, ha detto Salvini, aggiungendo che il suo utilizzo e’ un importante strumento a disposizione soprattutto degli “operatori della sicurezza che pattugliano le strade e possono trovarsi in situazioni border line laddove una misura di deterrenza puo’ risultare piu’ efficace e soprattutto puo’ ridurre i rischi per l’incolumita’ personale degli agenti. Credo che la pistola elettrica sia un valido supporto, come dimostra l’esperienza di molti Paesi avanzati, tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Svizzera”. Il Taser e’ in dotazione alle forze di polizia di circa 107 Paesi, a cominciare da Stati Uniti, Canada, Brasile, Australia, Nuova Zelanda, Kenya e, in Europa, Finlandia, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Grecia e Regno Unito.
Articolo pubblicato il giorno 4 Luglio 2018 - 19:52