E’ intitolato alla memoria di Antonia Custra il parco pubblico completamente rinnovato in via Brodolini a San Giorgio a Cremano. Antonia è la figlia di un agente della Polizia di Stato ucciso nel 1977 in una manifestazione di autonomi a Milano.
Alla presenza del questore di Napoli Antonio De Iesu, nel Parco che è tornato a nuova vita dopo la chiusura forzata nel 2014, si è svolta questa mattina la cerimonia di intitolazione. Antonia lavorava come amministrativa alla Questura di Napoli ed era ancora nel grembo della madre quando, quel 14 maggio 1977 nel corso di una manifestazione di piazza, la mano di un militante di estrema sinistra uccise con un colpo di pistola il padre, vicebrigadiere in forza al Terzo reparto Celere di Milano. Due mesi dopo, alla nascita, le fu dato il nome del padre. Nel 2007 accettò di incontrare a Milano il responsabile di quel gesto e lo perdonò. I due rimasero in contatto anche attraverso i social fino alla scomparsa di lei, avvenuta lo scorso anno nella casa di San Giorgio a Cremano, per una malattia. Oggi quella targa nel parco pubblico, scoperta dalla madre Anna Sito e dal sindaco Giorgio Zinno, tiene viva la memoria di una testimone di pace e di giustizia.
”Antonia in vita ebbe la forza non solo di perdonare chi uccise il padre ma anche quella della solidarietà e dell’umanità, e questo, credo debba essere un insegnamento per tutti noi”. Il questore di ”Antonia ci ha lasciato il suo sorriso – aggiunge il vice capo di gabinetto della Prefettura di Napoli Rose Marie Machiné -, la determinazione e l’entusiasmo strenuo per la vita e la raccolta del bene, della bontà, dell’umanità: tutti valori che possono essere monito per queste generazioni e per quelle future”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2018 - 17:54