Scafati. L’ex sindaco Angelo Pasqualino Aliberti torna in carcere. Oggi pomeriggio alle 16, i carabinieri della stazione di Roccaraso hanno notificato un provvedimento di aggravamento della misura cautelare agli arresti domiciliari cui era sottoposto Aliberti che è stato quindi trasferito nel carcere de L’Aquila. Il provvedimento è stato emesso oggi dal Tribunale di Nocera Inferiore ed è stato adottato per le numerose infrazioni alle prescrizioni fatte da Aliberti nel corso della detenzione domiciliare. In particolare, l’ex sindaco – nonostante il divieto ad avere contatti con persone estranee al suo nucleo familiare – continuava ad avere contatti con persone, alcune anche indagate, attraverso rapporti epistolari e telefonici. Circostanze già emerse nei mesi scorsi, quando in una relazione della Direzione investigativa antimafia sezione di Salerno, gli inquirenti avevano sottolineato le numerose violazioni alla detenzione domiciliare. Ad emettere il provvedimento di aggravamento della misura, i giudici del tribunale di Nocera Inferiore – presidente Raffaele Donnarumma – dinanzi al quale pende il processo a suo carico per scambio di voto politico mafioso.
Articolo pubblicato il giorno 12 Giugno 2018 - 22:05