“Tentato illecito”, è questa secondo l’Ansa l’accusa che il Procuratore della Figc Giuseppe Pecoraro fa al Parma e ai suoi giocatori, Calaiò e Ceravolo, per il caso degli sms inviati ai loro colleghi dello Spezia prima dell’ultima gara di campionato. La Procura ha chiuso oggi le indagini, comunicando la violazione dell’art.7 agli interessati, aprendo così l’iter per il deferimento. In caso di sanzione, il Parma rischia la serie A. L’inchiesta della Procura federale è partita da una segnalazione dello Spezia, riguardante due sms inviati dai giocatori del club emiliano ai colleghi liguri Filippo De Col e Alberto Masi. I messaggi sarebbero stati inviati quattro giorni prima dell’incontro del 19 maggio Spezia-Parma finito 0-2 (in gol Ceravolo e Ciciretti), match che ha permesso alla squadra allenata da Roberto D’Aversa, complice il pari del Foggia a Frosinone, di conquistare la serie A. Calaiò e Ceravolo sono stati ascoltati l’8 giugno scorso a Roma dalla Procura Federale” della Figc, e così pure due giocatori e due dirigenti del club ligure.
Articolo pubblicato il giorno 20 Giugno 2018 - 12:22