La telefonata di Florentino Perez c’e’ stata, cosi’ come la proposta di allenare il Real Madrid. Tanti avrebbero vacillato, ma Massimiliano Allegri non ha avuto dubbi: “Ho ringraziato per l’offerta e ho detto che non potevo accettarla; avevo gia’ deciso di rimanere alla Juventus”. A raccontare il retroscena e’ lo stesso tecnico bianconero, a margine dell’annuale Camp da lui organizzato a Livorno, che si sta godendo il meritato riposo prima di ripartire. “Adesso godiamoci le vacanze – dice – poi ripartiamo concentrati per un’altra grande stagione”. La chiamata dalla Spagna e’ arriva prima che la scelta del sostituto di Zinedine Zidane ricadesse su Julen Lopetequi, l’ormai ex ct della Spagna esonerato dopo l’annuncio a sorpresa delle merengues. “Ringrazio il Real Madrid che mi aveva cercato, ma avevo gia’ deciso di rimanere alla Juventus ed ho risposto di no”, racconta l’allenatore toscano. “L’ho fatto in una telefonata con Florentino Perez perche’ avevo dato la mia parola al presidente Agnelli – spiega – Ho ringraziato Florentino per l’offerta e gli ho detto che non potevo accettarla proprio per questa ragione, per il rispetto che dovevo alla Juventus”. Ha una sola parola, Allegri, e l’aveva gia’ data alla Juve, convinto che il progetto possa regalargli ancora grandi soddisfazioni. Il club, del resto, “si rinnova ogni anno e resta competitivo”. Perche’ “per vincere – sostiene – bisogna continuare a migliorare e sono contento di farlo con tutto lo staff di una societa’ cosi’ ambiziosa”. “Dobbiamo alzare l’asticella, migliorare continuamente noi stessi – e’ l’obiettivo dell’allenatore -. D’altra parte, per vincere lo scudetto e per fare bene in Coppa Italia dovremo affrontare avversari che sono sempre piu’ agguerriti, come il Napoli, che ha fatto tornare Ancelotti in Italia, la Roma, la Lazio, l’Inter e il Milan. E anche in Europa il livello e’ cresciuto”. A proposito di Europa, per Allegri “la Champions League non e’ e non deve essere un’ossessione. Pero’ anche la prossima stagione vogliamo andare in fondo, un passo alla volta, facendo il meglio possibile”. Di mercato non parla, ma una battuta su Higuain la concede. “Se Higuain fara’ parte della nuova Juve? Spero di si’, ma bisogna aspettare il Mondiale. La Juve e’ una societa’ forte, che accontenta sempre quelli che vogliono andare via. Far rimanere giocatori contro la loro voglia e’ sempre negativo. Vediamo cosa succedera’…”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2018 - 22:41