Il Promotore di Giustizia vaticano ha chiesto per l’ex diplomatico vaticano, mons. Carlo Alberto Capella, accusato di detenzione, cessione e trasmissione di materiale pedopornografico, 5 anni e 9 mesi di reclusione e 10mila euro di multa. Il Tribunale vaticano è ora riunito in Camera di Consiglio. Attesa la decisione dei giudici a breve.
Monsignor Capella ammette le accuse ma nelle dichiarazioni finali del processo-lampo in Vaticano chiede comprensione: “Spero che questa situazione possa essere considerata un incidente di percorso nella mia vita sacerdotale che amo ancora di più”. Il processo cominciato ieri terminerà già oggi: la sentenza dei giudici è infatti attesa a breve.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2018 - 13:31