“Quando Fortuna e’ stata lanciata nel vuoto, era incosciente. Ecco perche’ nessuno l’ha sentita urlare. E’ morta sul colpo. Le prove sono certe, e per questo i due imputati vanno condannati ancora una volta”. E’ la sintesi della requisitoria del procuratore generale davanti ai giudice della terza Corte d’Assise d’Appello di Napoli per l’omicidio di Fortuna Loffredo, detta Chicca, la bimba di sei anni ripetutamente violentata e trovata cadavere all’isolato C del parco Verde di Caivano, a nord di Napoli. In primo grado, e’ stato condannato all’ergastolo Raimondo Caputo, che si e’ professato sempre innocente, ma che invece e’ accusato dalle amichette del cuore di Fortuna, le figlie di Marianna Fabozzi, sua ex compagna imputata per favoreggiamento negli abusi sessuali di Caputo. Sono state le bambine a raccontare al pm gli abusi sessuali che loro stesse hanno subito da Caputo e che l’uomo compiva anche su Fortuna; la mattina del 24 giugno del 20014 la bimba si ribello’ e fu lanciata dall’ottavo piano. Secondo i giudici di Corte d’Assise, da Raimondo Caputo che e’ stato condannato alla pena dell’ergastolo.
Giugliano. Non si ferma l'uso delle armi tra minorenni al di sotto dei 14 anni,… Leggi tutto
Alle ore 5 circa di questa mattina, un tragico incidente stradale ha sconvolto la città… Leggi tutto
Napoli. La legalità nelle piazze, la tranquillità della passeggiata familiare della domenica e dei giovani… Leggi tutto
La movida notturna di San Sebastiano al Vesuvio è stata attentamente monitorata dai carabinieri della… Leggi tutto
Napoli. Introducevano telefoni e altro nelle carceri napoletane grazie alla complicità di agenti penitenziari corrotti.… Leggi tutto
Maxi operazione dei carabinieri nel centro di Napoli: i militari del Comando provinciale di Reggio… Leggi tutto