“Interpretare in maniera distorta articoli dello Statuto e del Regolamento con la consapevolezza di violare le prerogative dei consiglieri è un comportamento grave e indegno”.
E’ quanto accaduto stamane nel consiglio comunale richiesto dalle forze di opposizione dove la maggioranza con la sua assenza, ha negato ai consiglieri di poter discute l’argomento posto all’ordine del giorno avente ad oggetto atti di competenza del consiglio i cui effetti ricadono direttamente nelle tasche dei cittadini.
“La maggioranza targata Lettieri, non solo rifiuta ogni confronto, ma sostiene una gestione illegittima delle risorse pubbliche.
I principi di legalità e trasparenza sono tanto sbandierati, quanto disattesi!
La Città deve sapere che le forze di opposizione avevano richiesto la convocazione di un consiglio comunale per discutere della revoca di ben sette determine con cui il Segretario Comunale, nelle vesti di dirigente, ha riconosciuto il patrocinio legale al primo Cittadino utilizzando risorse comunali.
Del tutto delegittimato il Presidente del Consiglio comunale che con la convocazione aveva ritenuto evidentemente ammissibile la proposta dell’opposizione, ma i capricci della maggioranza hanno impedito la discussione su un punto dolente che avrebbe probabilmente evidenziato spaccature nella maggioranza.
Ciò che è accaduto è particolarmente inquietante se si considera che tale inqualificabile atteggiamento potrebbe essere attuato ogni qual volta che viene convocato un consiglio comunale dalle forze di minoranza avente ad oggetto argomenti spinosi.
Avremmo voluto un sano e serio confronto ma prendiamo atto dell’incapacità politica dei nostri colleghi consiglieri di maggioranza ed accogliamo il loro invito a rivolgerci alle competenti autorità giudiziarie”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Giugno 2018 - 19:10
