Giorni decisivi in casa Napoli per il capitolo cessioni. Tutte le attenzioni sono rivolte al centrocampo, reparto che potrebbe subire una mini-rivoluzione figlia sia di un esigenza di rinnovamento che dell’arrivo di Carlo Ancelotti in panchina. Il sacrificato numero uno sarร con ogni probabilitร Jorginho, finora uomo chiave dello scacchiere di Maurizio Sarri, ma ora non piรน incedibile dal nuovo allenatore azzurro, che vorrebbe puntare sul rilancio di Diawara nel ruolo di regista. L’asse con il Manchester City รจ caldo e la sensazione รจ che alla fine l’affare si puรฒ fare per una cifra vicina ai 55-60 milioni visto che Guardiola lo vuole fortemente e lo ha inserito in cima alla lista per il centrocampo (l’altro nome era il brasiliano Fred dello Shakhtar, appena passato ai cugini dello United per 60 milioni).SIRENE CINESI – L’altro fronte rovente รจ quello relativo a Marek Hamsik, sempre piรน vicino a lasciare il Napoli dopo ben 11 anni. La proposta dei cinesi dello Shandong Luneng รจ di quelle irrinunciabili: triennale da 13 milioni di euro netti, offerta che lo slovacco avrebbe giร praticamente accettato. Resta perรฒ da convincere il presidente Aurelio De Laurentiis, che anche durante la visita del capitano azzurro agli uffici della Filmauro ha ribadito la volontร di non lasciarlo andare gratis, bensรฌ solo a fronte di un’offerta vicina ai 30 milioni di euro. Se ne riparlerร tra i prossimi giorni, ma la sensazione รจ che il futuro di Hamsik sia ormai lontano dal golfo di Napoli.CHI ARRIVA – Se queste cessioni dovessero andare in porto, la squadra di Ancelotti avrebbe cosรฌ la liquiditร giusta per coprire alcune falle della propria rosa: il portiere (Handanovic resta il sogno, piรน facile arrivare a Sirigu o Leno), il terzino destro (Vrsaljko in primis, Darmian l’alternativa) e soprattutto il centrocampo, dove molto passerร dalla crescita del giร citato Diawara e di Zielinski, sui quali Ancelotti ha posto il veto sull’incedibilitร . Ma numericamente bisognerร fare qualcosa, e allora restano sempre di moda le piste che portano all’uruguaiano Torreira ed il belga Praet, entrambi di proprietร della Sampdoria, giocatori polivalenti e funzionali al progetto Napoli anche in ottica di un passaggio al 4-2-3-1. Un modulo in cui si inserirebbe alla perfezione anche Simone Verdi, praticamente giร acquistato dal Bologna.PARLA MERTENS – Intanto chi di Cina non vuole proprio sentir parlare รจ Dries Mertens, che ai microfoni della tv belga EEN ha parlato del suo futuro e di Russia 2018, ormai alle porte: “Scudetto o Mondiale? Non saprei scegliere, ho lavorato tanto per vincere il tricolore a Napoli ma alla fine non ci siamo riusciti, quindi ora darรฒ tutto me stesso per vincere il Mondiale in Russia. Futuro? Non giocherรฒ mai in Cina perchรฉ mia moglie Kat non vuole andare fin lรฌ. Ho avuto la chance per andarci, anche perchรฉ in due anni sarei riuscito a guadagnare lo stipendio di un’intera carriera, ma sto molto bene a Napoli, รจ una cittร che mi piace e ho ancora due anni di contratto”. Niente cessione per il belga, ricordando perรฒ che c’รจ sempre una clausola da 28 milioni che potrebbe far gola a molti, specie se Dries dovesse giocare un Mondiale da protagonista con il suo Belgio.
Articolo pubblicato il giorno 8 Giugno 2018 - 20:19