Napoli. Sarà l’inchiesta a stabilire le cause dell’incidente avvenuto stamane all’alba in via Posillipo e che poteva trasformarsi in una strage. I vigili urbani stanno cercando di ricostruire la dinamica. L’auto con due coppie di giovani a bordo, per cause in vie di accertamento, è sbandata lungo il tratto di strada nei pressi di Baia ai due Frati, nella parte bassa di via Posillipo, ed è finita contro il parapetto, che cedendo all’istante, ha provocato il salto nel vuoto dell’auto. L’auto è precipitata dopo un volo di 21 metri nel cortile di villa Russo, un parco privato, e il suo volo è stato attutito dagli alberi. Sul posto le forze dell’ordine oltre alle ambulanze e ai tanti curiosi. “L’auto – dice il capitano Antonio Muriano – stava percorrendo via Posillipo in salita, quando dopo il civico 290, all’altezza della curva, evidentemente anche per la velocità, che noi adesso appureremo, ha invaso l’altra corsia, ha sbattuto sulla balaustra, abbattendola, ed è caduta giù facendo un volo di 21 metri, ed ha terminato la sua corsa all’interno del giardino di proprietà privata esistente giù”.-Fortunatamente nessun morto, tra i 4 passeggeri a bordo. Sono tutti giovani, due uomini e due donne, una delle quali, Aurora F., 20 anni, è intubata al Cardarelli. La più grave è Rossella A. Altri due, meno gravi, Luca M. e Stefano S., si trovano al Fatebenefratelli.
L’estrazione dei quattro feriti dall’abitacolo del veicolo, sono state effettuate con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine presenti sul posto. Tre dei quattro ragazzi soccorsi sono stati assistiti con un codice di massima urgenza. Luca M. di 21 e Rossella A. di 20 anni, entrambi napoletani, sono stati trasferiti all’ospedale Cardarelli e le loro condizioni sono apparse più gravi rispetto a quelle delle altre vittime. Il ragazzo ha riportato vari traumi e una grave lussazione dell’anca, mentre Rossella nell’impatto, ha riportato numerose fratture, anche costali e un edema cerebrale per cui è stata sottoposta ora a un delicato intervento neurochirurgico e la sua prognosi è riservata. I due feriti meno gravi, entrambi napoletani e di 20 anni, sono stati assistiti al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli. Si tratta di Stefano S., politraumatizzato che attualmente è in condizioni stabili nel reparto di osservazione breve dove sono in corso accertamenti diagnostici ed esami strumentali e Aurora F. , che dopo i primi soccorsi nel nosocomio posillipino è in trasferimento presso l’ospedale Cardarelli. La ragazza ha riportato una contusione epatica che necessita di un reparto specialistico, sebbene le sue condizioni generali non destino preoccupazione e anche per lei il quadro clinico risulta stabile. I quattro ragazzi, come da prassi in casi del genere, sono stati sottoposti agli accertamenti dell’alcol test e del drug test.
Articolo pubblicato il giorno 23 Giugno 2018 - 13:28