Napoli. E’ caccia al complice di Luigi Capriello, il 31 enne arrestato ieri dalla polizia dopo la rapina con sequestro di persona commessa l’altra notte in una pizzeria alla Loggetta. L’uomo è stato tradito dallo squillo di un telefonino che aveva rubato a una delle vittime, uno dei dipendenti della pizzeria. E’ stato rintracciato in via Giustiniano. Era nascosto dietro un cancello. Qualcuno lo ha visto e ha avvertito il 113. Nei pressi c’era uno scooter con il motore ancora caldo e un telefonino che continuava a squillare. Un agente ha risposto alla chiamata e una persona ha detto di essere il proprietario dell’apparecchio che gli era stato sottratto poco prima. Un giro di perlustrazione nella zona e Capriello è stato scovato nascosto dietro un cancello. L’uomo aveva rapinato poco prima insieme con un complice la pizzeria “Pizzica e Fuije”. I due erano entrati nel locale ma non hanno trovato clienti e allora hanno chiuso i quattro dipendenti in uno sgabuzzino prima di farsi consegnare l’incasso e i loro soldi compresi oggetti in oro e smartphone. Capriello è stato riconosciuto dal dipendente al quale aveva preso il cellulare e anche dalle immagini del sistema di video sorveglianza del locale.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2018 - 10:02