Napoli. E’ ancora in gravi condizioni Gennaro Matuozzo il 19 enne, accoltellato due volte al petto ieri pomeriggio in via Trencia nel quartiere di Pianura. Il ferimento potrebbe essere collegato ad un litigio con un pregiudicato del clan Pesce-Marfella e ci sarebbero anche testimoni che lo confermano. Le coltellate hanno reciso una parte del polmone destro. Il giovane è stato accompagnato in ospedale da un amico, che ha detto di averlo visto pochi minuti prima in via Vicinale Trencia coperto di sangue e di averlo soccorso. Gli agenti del commissariato San Paolo della Polizia di Stato, che stanno conducendo le indagini hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi commerciali che si trovano nei paraggi, che potrebbero aver ripreso elementi preziosi o fornire indicazioni sul responsabile dell’aggressione e sulla via di fuga. Prima di perdere conoscenza il giovane ha detto ai medici che si sarebbe trattato di un tentativo di rapina sfociato nel sangue; ha raccontato che, mentre stava percorrendo via Vicinale Trencia sul suo scooter, uno sconosciuto lo avrebbe bloccato e, mostrandogli un coltello, gli avrebbe ordinato di consegnare tutti gli oggetti di valore; al suo tentativo di reazione, il rapinatore lo avrebbe colpito subito al torace e poi sarebbe scappato. Il ragazzo avrebbe trovato la forza di trascinarsi verso i passanti per cercare aiuto, incrociando così l’amico; questo particolare troverebbe riscontro nel racconto dell’altro giovane, che avrebbe confermato di averlo visto in via Trencia, con le mani sanguinanti premute sul petto, e che gli avrebbe detto di essere stato accoltellato senza aggiungere altri particolari. Sul posto indicato dai due è stato trovato lo scooter della vittima e, poco distante, il portafogli; il rapinatore avrebbe quindi desistito dopo averlo ferito, fuggendo senza prendere nulla.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2018 - 20:28