A Diego Maradona ancora non va giu’ il pareggio dell’Argentina con l’Islanda, e il modo con cui e’ stato ottenuto. Cosi’ l’ex Pibe de Oro, al Mondiale come opinionista della trasmissione ‘La Mano del Diex’ dell’emittente Telesur, attacca il ct dell’Albiceleste Jorge Sampaoli. “Giocando cosi’, Sampaoli non potra’ tornare in Argentina – dice Maradona -. E’ una vergogna non avere una giocata preparata. Sappiamo tutti che gli islandesi sono alti un metro e novanta, ma abbiamo battuto ogni corner per farglieli respingere di testa. Non abbiamo mai giocato corto”. “Il gioco era tutto ‘palla al Nene (Messi ndr), che doveva ogni volta provare a scrollarsi due avversari – continua ‘el Pibe’ – e quando ci riusciva non sapeva a chi passare la palla. Questo fa si’ che, continuando cosi’, avremo grossi problemi per cio’ che ci aspetta: i nigeriani hanno esperienza, vanno bene in contropiede e sanno far gol: siamo seriamente nei guai, ma continuiamo a credere in Dio, perche’ possiamo migliorare”. Secondo l’ex fuoriclasse del Napoli, “quando si vince, si perde o si pareggia, si e’ sempre in 11. Ma bisogna vedere come si vince, come si perde e come si pareggia. Rischiamo di perdere le partite che stanno per arrivare. Siamo nei guai seri”. E che dice a Messi che ha sbagliato il rigore? “A vederlo in campo era ‘caliente’ come lo sarei stato io in quella situazione – la risposta di Maradona -. Quanto ai rigori, io ne ho sbagliati cinque di seguito e ho continuato a essere Diego Armando Maradona. Non abbiamo preso i tre punti a causa del non gioco, non per via del suo penalty sbagliato”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Giugno 2018 - 22:58