“Ennesimo ritrovamento di due telefoni cellulari presso la realtà penitenziaria. In particolare sono circa le 23.00 del 04 giugno 2018 quando durante una perquisizione presso il primo piano della Terza Sezione della Casa Circondariale di Cassino i poliziotti penitenziari in loco ritrovano due telefoni cellulari occultati con fare scrupoloso”. A darne la tempestiva notizia è il Segretario Nazionale e Regionale del Lazio SAPPe Maurizio Somma. “Un particolare apprezzamento deve esprimersi al personale di polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Cassino che con fare attento e precipuo ha dato modo di ritrovare due telefoni cellulari accuratamente nascosti nella Terza Sezione dell’istituto. Le carceri meritano la massima attenzione e soprattutto la necessaria attenzione deve essere posta nei confronti del Corpo di polizia penitenziaria, un Corpo dello Stato garante dell’ordine e della sicurezza che oggi più che mai grida a gran voce l’incremento di nuove risorse umane mediante ulteriori concorsi pubblici ed altresì l’integrazione di ulteriori mezzi, indispensabili per meglio svolgere il Dovere quotidiano”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2018 - 22:23