Primo Piano

I clan di Fuorigrotta fornivano la droga a Maratea e nel Cilento e si facevano pagare sulle postepay

Condivid

I frequenti accrediti su carte di credito postepay riconducibili a una coppia di Napoli ritenuta vicina ad un clan che opera nella zona di Fuorigrotta, hanno costituito la base dell’indagine dei Carabinieri che, stamani, ha portato all’arresto di sei persone che si erano specializzate nella fornitura di droga a Maratea e al basso Cilento. I pagamenti erano effettuati mensilmente da un uomo di Maratea (ora in carcere insieme alla coppia di Napoli), a mano a mano che erano incassati i proventi della vendita di cocaina nella localita’ tirrenica della Basilicata: in totale e’ stata raggiunta la cifra di circa 108 mila euro. Le indagini, inoltre, hanno richiesto servizi di intercettazione e l’uso di videoriprese per individuare “una cerchia di abituali assuntori”: per gli acquisti, l’uomo arrestato si faceva aiutare da altre tre persone, che ora sono agli arresti domiciliari. Si tratta di “corrieri” che hanno fatto “numerosi viaggi” tra Campania e Basilicata per trasportare la cocaina e “tagliarla”, dividerla in dosi e venderla.  Gli investigatori – e’ stato spiegato in una conferenza stampa che si e’ tenuta stamani negli uffici della Procura della Repubblica di Potenza – hanno accertato che gli accrediti sulle postepay sono notevolmente aumentati a cavallo dello scorso Capodanno quando Maratea ha ospitato la trasmissione di San Silvestro “L’anno che verra'” di Rai 1. Al centro dell’inchiesta vi e’ il marateota Alfonso D’Amore, ora in carcere insieme ai napoletani Federica Troncone e Alfredo Graziano. Ai domiciliari, invece, si trovano altri tre uomini di Maratea, Mattia Pisani, Franco Mollica e Dino Montesano. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curcio, il pm della Dda potentina Laura Triassi e il comandante provinciale di Potenza dei Carabinieri, colonnello Daniele Scardecchia. “Anche quest’operazione – ha sottolineato Curcio – ha fatto emergere come la Basilicata sia un crocevia per il traffico di sostanze stupefacenti, con le organizzazioni lucane che operano insieme a clan delle regioni limitrofe, forse pensando da che qui il livello di attenzione delle forze dell’ordine sia piu’ basso. Invece questi arresti dimostrano il contrario, soprattutto in vista della prossima stagione estiva quando, se non ci fosse stata quest’indagine, a Maratea – ha concluso il Procuratore – il ‘giro’ di droga e dei conseguenti affari sarebbe sicuramente aumentato”.


Articolo pubblicato il giorno 19 Giugno 2018 - 13:38

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Salerno, mamma a 43 anni dopo 9 anni di attesa e 19 interventi: nasce la piccola Vittoria

Dopo nove anni di tentativi falliti e ben 19 interventi chirurgici, Patrizia Nocera, 43 anni,… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 21:34

Superenalotto, estrazione del 28 aprile 2025: nessun “6” né “5+1”, jackpot sale a 25,6 milioni

Non si ferma la corsa del jackpot del Superenalotto. Nell'estrazione di oggi, lunedì 28 aprile… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 21:19

Lotto e 10eLotto, tutte le estrazioni di oggi 28 aprile 2025: i numeri vincenti

Nuovo appuntamento con la fortuna: si sono appena concluse le estrazioni del Lotto e del… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 20:42

Don Patriciello a Salerno incontra gli studenti universitari

Domani, martedì 29 aprile, alle 10.30, don Maurizio Patriciello sarà ospite dell’Università degli Studi di… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 20:32

Caserta: rubano collana d’oro e tentano il “cavallo di ritorno”, due giovani in manette

Due giovani di 20 e 25 anni, residenti a Caserta, sono stati arrestati dalla Polizia… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 20:25

Senerchia, lista con il fascio littorio bloccata dalla Commissione elettorale

Nuovo caso politico-elettorale a Senerchia, piccolo comune di 750 abitanti in provincia di Avellino, dove… Leggi tutto

28 Aprile 2025 - 20:18