E’ stata firmata dal commissario prefettizio, Francesco Tarricone, la dichiarazione di ‘fallimento’ del Comune di Bacoli; il commissario, che regge le sorti dell’ente locale da due mesi, ha preso atto della bocciatura del bilancio di previsione per mancanza di coperture adeguate da parte del commissario ad acta e dei revisori dei conti e ha avviato la procedura di dissesto. Nella relazione del default e’ stata evidenziata “una costante mancanza di liquidita’ e la non ottemperanza alle spese obbligatorie per legge”. Gli atti ora saranno inviati al Ministero degli Interni e alla Corte dei Conti per appurare eventuali responasabilita’. Nel mirino l’operato degli amministratori negli ultimi cinque anni. Proprio il mancato riequilibrio del bilancio aveva portato, nell’aprile scorso, alle dimissioni del sindaco, Giovanni Picone, a distanza di solo nove mesi dall’elezione. Dimissioni scaturite in seguito alla mancata approvazione in Consiglio comunale del Piano Urbano del Traffico, che avrebbe garantito nuove entrate ed evitato il fallimento. Il dissesto comportera’, inevitabilmente, un aumento delle imposte locali, per le quali saranno applicate le aliquote massime.
Articolo pubblicato il giorno 20 Giugno 2018 - 19:57