Fabrizio Buta’, l’uomo fermato per l’omicidio di Assan Diallo a Corsico (Milano), si e’ presentato spontaneamente ai carabinieri nella tarda serata di ieri e avrebbe raccontato che, all’origine del delitto, vi sarebbero state ripetute molestie da parte del senegalese alla sua fidanzata. I due si sarebbero dati appuntamento sabato sera per risolvere la questione e, in un giardinetto di via delle Querce a Corsico, Buta’ ha sparato almeno dieci colpi, dei quali sei in faccia all’immigrato. L’uomo ha precedenti anche per un omicidio del 1998. La sua compagna, di 36 anni, e’ stata arrestata per favoreggiamento personale, detenzione di arma illegale e possesso di stupefacenti. E’ nel suo garage che e’ stata trovata l’arma del delitto.
Articolo pubblicato il giorno 18 Giugno 2018 - 09:42