Il 27 ottobre del 2016 uccise e decapito’ lo zio Albano Crocco nel bosco di Craviasco, nel Comune di Lumarzo in provincia di Genova: Claudio Borgarelli, infermiere, condannato a 30 anni per il delitto, ha vinto un premio letterario per detenuti organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Genova con un racconto su una passeggiata nel bosco, come se volesse esorcizzare quel fatto. Nel suo scritto racconta le emozioni di una passeggiata con la fidanzata nei boschi di Ferrada di Moconesi, vicino a dove avvenne l’omicidio maturato per liti continue per un diritto di passo su un sentiero vicino alla residenza di Borgarelli. I giudici del concorso, fra cui alcuni magistrati del tribunale genovese, quando hanno valutato gli scritti non conoscevano i nomi degli autori. Quando hanno saputo che l’autore del racconto migliore era Borgarelli i piu’ ci hanno riletto la sua storia personale. L’avvocato Pietro Rubino, difensore dell’infermiere dice: “Borgarelli e’ un detenuto modello, si e’ iscritto all’università”.
Alla vigilia della partita tra Napoli e Roma, Antonio Conte ha fatto il punto sulle… Leggi tutto
Scafati. La Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a tutela del settore… Leggi tutto
Il Comune di Napoli ha conquistato il terzo premio all'Urban Award per le sue iniziative… Leggi tutto
Alla vigilia della sfida tra Napoli e Roma, il tecnico giallorosso Claudio Ranieri ha analizzato… Leggi tutto
Orta di Atella è stata scossa da una clamorosa scoperta: un'operazione dei carabinieri ha portato… Leggi tutto
Alla vigilia del big match tra Napoli e Roma, Antonio Conte si è soffermato su… Leggi tutto