E’ di dieci denunciati il bilancio dei controlli compiuti dai Carabinieri nel napoletano, a Portici, Ercolano e San Giorgio a Cremano. A Portici i militari hanno denunciato per furto 2 persone. Intervenuti in un negozio di abbigliamento su richiesta di una dipendente, i Carabinieri hanno sorpreso una 29enne che aveva rimosso dispositivi antitaccheggio da alcuni indumenti e si stava defilando con la merce. La seconda denuncia è scattata invece per un furto di denaro in un negozio di alimentari: il titolare si era accorto che qualcuno gli aveva sottratto 650 euro dallo zaino e, insospettitosi, aveva installato una telecamera sopra alla cassa; al secondo furto ha scoperto in quel modo che la mano era quella del suo garzone. Lo ha convinto ad accompagnarlo in caserma per andare a chiedere delle informazioni ai carabinieri e lì, sporta la denuncia, ai militari ha fatto il suo nome: il colpevole era quel ragazzo che lo stava aspettando in sala d’attesa. A quel punto i carabinieri lo hanno identificato e perquisito trovandogli addosso 650 euro, l’intero provento del secondo furto.Sempre a Portici i militari hanno denunciato un 53enne del luogo sorpreso a vendere 20 pacchetti di sigarette di contrabbando. Denunciati, inoltre, per ricettazione, un 54enne e un 24enne di Barra fermati in sella a uno scooter privo di targa poi risultato rubato. Il passeggero è stato anche trovato in possesso di un coltello e denunciato per porto abusivo di armi. Nei luoghi del divertimento di Portici sono stati invece segnalati alla prefettura di Napoli 8 giovani trovati in possesso di modiche quantità di stupefacente. A Ercolano i carabinieri hanno denunciato per detenzione di stupefacente a fini di spaccio 2 fratelli sorpresi a detenere in camera da letto 10 grammi di hashish. Sempre a Ercolano è stata elevata una sanzione amministrativa al titolare di una pescheria per violazioni in tema di tracciabilità degli alimenti: sequestrati circa 50 chili di frutti di mare. A San Giorgio a Cremano, infine, è stato contravvenzionato un parcheggiatore abusivo che svolgeva l’attività illegale davanti a un pub.
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2018 - 16:57