Una grande folla, oggi pomeriggio, ha dato l’ultimo saluto al calciatore dilettante Nicola Della Morte, 23 anni, ucciso con una coltellata al cuore domenica scorsa a Ottava, grossa borgata di Sassari. Per l’omicidio e’ ora in carcere Daniele Ventriglia, 25 anni, reo confesso. Oggi pomeriggio nella chiesa di Mese, piccolo paese della Valchiavenna il parroco, don Amedeo Folladori, ha invocato giustizia terrena per il giovane ucciso in Sardegna. La chiesa non e’ riuscita a contenere le centinaia di amici di Nicola, compreso quelli della squadra di calcio del centro in provincia di Sondrio vestiti con la maglia azzurra. Sulla bara anche le maglie autografate dei calciatori dell’Ottava, nella quale militava Nico, come tutti lo chiamavano, da quando si era trasferito in Sardegna per vivere con la fidanzata. La ragazza, in lacrime, ha seguito la cerimonia funebre nei primi banchi della chiesa, accanto al padre Antonio Sanna, presidente della societa’ calcistica del quartiere sassarese che ha espresso parole di forte condanna per l’assassinio di quel ragazzo “buono, generoso e coraggioso”
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2018 - 22:32