Archiviato, dal Gip del tribunale di Benevento su richiesta della procura, il procedimento penale che aveva indagato Umberto Del Basso De Caro, esponente sannita del Partito democratico, per tentativo concussione e voto di scambio. Lo stesso Del Basso De Caro spiega, in una nota, il contesto delle indagini: “Tentativo di concussione nei confronti dell’allora direttore generale dell’azienda ospedaliera Rummo (di Benevento, ndr) e per voto di scambio, in concorso con mia moglie, Ida Ferraro, e con la dottoressa Rita Cardone, queste ultime dipendenti dell’azienda ospedaliera”. “Cala dunque, e definitivamente, il sipario – precisa il deputato dem – su una vicenda fortemente enfatizzata dai mezzi di informazione”. Nel ringraziare la magistratura inquirente e il Gip “per l’obiettività e la serenità con cui hanno valutato il fascicolo processuale”, Del Basso De Caro aggiunge che “le motivazioni esplicitate dalla procura ricostruiscono in modo straordinariamente fedele i fatti e il contesto. Le conclusioni di diritto, ineccepibili, sono frutto di attenta valutazione anche dei contributi che gli indagati hanno offerto”. “Resta profondo il rammarico – conclude – per l’eco mediatica e l’ingiusto coinvolgimento di persone, come mia moglie, vittime di vessazioni e, paradossalmente, costrette a difendersi”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2018 - 15:43