“Mancano quindici mesi all’inizio delle Universiadi e siamo molto fiduciosi che si faranno. C’e’ ancora tanto da fare, e non c’e’ tempo da perdere, anche se i progressi da quando e’ arrivato il commissario Latella sono evidenti”. Marc Vandenplas, belga di origini fiamminghe, e’ il direttore della Fisu per l’Universiade di Napoli, e al fisico del pallanuotista aggiunge l’esperienza di chi ne ha viste tante nell’organizzazione dei Giochi Universitari. “Siamo fiduciosi – dice tirando le somme di una settimana in cui i delegati della Fisu, e quelli delle singole federazioni, hanno passato al setaccio buona parte degli oltre sessanta impianti campani interessati dai Giochi -. La struttura commissariale – sottolinea – sta lavorando sulle questioni piu’ importanti, dal villaggio degli atleti ai bandi come quello per la tecnologia. E noi abbiamo affiancato al commissario un advisor, il cui nome e’ Epic, che e’ pagato dalla Fisu con il compito di agevolare e velocizzare questo tipo di procedure. Siamo sicuri – osserva – che le cose andranno per il meglio anche grazie all’aiuto del Coni che ci affianchera’ nell’organizzazione. Ma non c’e’ tempo da perdere”. Importante viene considerato proprio il passo avanti compiuto con l’intesa stretta con la Coni Servizi: “Siamo contenti – dice Vandenplas – di avere il Coni al nostro fianco, abbiamo la certezza che puo’ darci una grossa mano vista l’ esperienza in campo internazionale”. Anche sugli impianti da ristrutturare prevale l’ottimismo: “Da quando il commissario Latella e’ arrivato – sottolinea – molto e’ stato fatto sugli impianti, c’e’ stata una netta accelerazione. Ma la sfida sta nel fatto che le strutture sono oltre sessanta e molte vanno rinnovate, anche in modo importante. In questa settimana e in quella di aprile i nostri delegati hanno controllato centimetro per centimetro gli impianti e hanno espresso un giudizio sostanzialmente positivo. Ora – conclude – c’e’ solo da andare avanti e accelerare con i lavori ma anche da questo punto di vista siamo soddisfatti perche’ abbiamo visto che ci sono stati dei progressi”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Maggio 2018 - 20:07